Purtroppo le mie previsioni erano del tutto errate. Arrivato al campo di gara noto che il vento era sceso anzichè salire e avevo difficoltà a raggiungere la prima boa dalla partenza da solo mentre provavo il percorso. Sapendo di non poter contare sulla velocità o sulla planata (avevo la vela vuota completamente) cerco di partire bene dietro al gommone che fa da coniglio e ce la faccio. Purtroppo però a metà del primo bordo mi rendo conto di non riuscire a raggiungere la boa con l'angolo che stavo facendo e sono costretto per la prima volta (e poi per tutti i bordi a seguire purtroppo) a togliere il piede dietro dalla strap per riuscire a stringere più bolina senza fare spin-out. Facendo questo logicamente perdo il 50% della velocità ed iniziano a superarmi praticamente tutti coprendomi ulteriormente il vento che già era poco. Arrivo alla strambata per poi non riuscire a ripartire in planata almeno per 20 secondi. E così prosegue la mia gara "sciagurata" tra una planata stentata con un solo piede nella strap e delle strambate a 2 km/h dopo le quali tale era la possibilità di planata che parlavamo e scherzavamo galleggiando nei 1000 buchi di vento. Convinto che prima o poi annullino la prova proseguo non ascoltando il "saggio" Cucchi che nel frattempo insieme a Rosati e a Diethelm si erano ritirati sapientemente. E avevano ragione perchè dopo venti minuti di agonia fermano la "regata" e ci dicono che è finita così. In caso al pomeriggio salisse Ora sarebbe stata annullata ma il vento non si è fatto vedere e la One Hour ha avuta la sua classifica dai venti minuti mattutini che vede Alberto primo Quentel secondo e Fauster terzo. Peter Volwater decimo. Io concludo con un bel quindicesimo. Finian ventitreesimo. Senza nulla togliere ad Alberto che sicuramente avrebbe vinto anche in condizioni "umane" penso che questa fun race non sia stata poi così fun per molti. Voglio comunque sottolineare che è colpa mia aver sbagliato completamente vela e quindi anche le conseguenze sono causa mia, altrimenti so già che molti mi direbbero che è facile dare la colpa sempre all'organizzazione quando si va male. Rimango però convinto che piuttosto che fare gare con un nodo di vento, come la maggior parte di questa one hour e del Trofeo Neirotti ( in cui sono arrivato secondo) dello scorso mese, è molto meglio non fare niente. Ma questa è solo la mia opinione che non è assolutamente legge!!
A presto!
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